Conferenza pragmatica quella di stasera dice Milan per smentire tutto ciò che si dice in questi giorni in città. Il nuovo mister è presente, fra poco la squadra partirà per il ritiro, si faranno tutte le manifestazioni che ci sono state negli anni passati. Smentisce che non c’è lo staff medico poiché partirà solo un medico del gruppo degli anni passati, le analisi si faranno sempre allo stesso centro. Abbiamo vagliato l’attuale rosa, dice Milan, ed abbiamo individuato il tecnico adatto che fra poco vi presenteremo. Infatti, lui, Martusciello appare idoneo per la attuale rosa sempre che rimanga. Iervolino ha speso in questi anni 98 milioni. E mi stupisce che si vociferi che non vi è alcuna squadra.
Sottolinea poi che la parola chiave è rispetto.
Alle 18.30 sarò a palazzo di città, dice l’amministratore delegato, per incontrare il Signor Sindaco. Iervolino avrebbe dovuto essere presente ma un impegno a Roma gli impedisce è di essere qui di persona ma è in collegamento dalla capitale. È quanto precisa il Presidente Iervolino che compare sullo schermo. Leggo da più parti che devo metterci la faccia. Io da quando sono presidente non mi sono mai nascosto e non ho mai rifiutato interviste a livello nazionale. Ma non sarò presente con i mass media a livello locale, poiché è continua la strumentalizzazione da parte dei giornalisti locali. Circa la presidenza confermo che cedero’ parte delle mie quote e non saro’ più presidente. Circa i tifosi sento che domani ci sarà una manifestazione contro di me, sinceramente non ne capisco la ragione. Io spero che essa sfoci in una manifestazione di aggregazione che faccia superare tutte le perplessità circa la mia intenzione di abbandonare la Salernitana al suo destino.
I patti di non divulgazione che si firmano quando ci sono trattative mi impediscono di dire perché non abbiamo raggiunto l’accordo con Brera. Ciò che mi ha portato a cambiare atteggiamento nei confronti di Salerno sono state le continue contestazioni, offese. Petrachi prende la parola, precisando che ce la metterà tutta per cercare di uscire dal baratro in cui Salerno è caduta.
Stiamo cercando di ricostruire la squadra ho chiamato i calciatori per capire chi ha voglia di rimanere altrimenti devo partire. Vi confesso che ho chiamato diversi calciatori, e fino ora non ho incontrato entusiasmo. Io ce la metterò tutta per ricostruire. Anche se i soldi a disposizione non sono gli stessi di qualche anno fa. E su quello devo contare. Dobbiamo solo tutti avere pazienza per ricostruire una squadra che in due tre riporti in A.
Facendo un mercato intelligente. Prima di fare, però, operazioni in entrata dovremo fare quelli in uscita. Lo spogliatoio va bonificato. Fosse per me non confermerei alcuni dei calciatori ancora legati alla Salernitana attualmente.Vi chiedo di avere pazienza per ricostruire lentamente la squadra. Molte le parole gentili nei confronti di Martusciello che considera propositivo.
Parole del ds confermate poi, dell’allenatore che prende la parola, e dice che si darà da fare e che ha piacere di essere a Salerno. Il suo contratto biennale dovrebbe aiutarlo nel fare un Giovanni Martusciello ha commentato Salernitana-Spezia in conferenza stampa: “Il risultato è la conseguenza di quanto abbiamo fatto in allenamento. C’è molto da fare e la situazione non è facile, con calciatori che sono arrivati da poco. Nonostante tutto si sono viste le nostre certezze, soprattutto nella ripresa. Nel primo tempo abbiamo regalato molte palla agli avversari ma l’impegno non è mai mancato. Non sono felice per i gol subiti, dobbiamo migliorare. Nello spogliatoio c’è energia e spero arrivi anche ai tifosi”.
Sugli errori. “C’era paura perchè era la prima partita dopo la retrocessione. All’intervallo ho chiesto ai ragazzi di giocare più spensierati. Questo è il gioco più bello del mondo, non si può avere paura. Nel secondo tempo, Kallon ha messo personalità e tecnica che è servita per la rimonta”.
Su Dia. “Me lo sono goduto in venti giorni senza vivere mai tutti gli aspetti negativi di cui si parlava. La gente si è sentita tradita e dispiace. Sono le scorie della retrocessione. Ha fatto la sua partita nonostante gli sia arrivato di tutto addosso. In futuro non sarà più della Salernitana, guardiamo avanti”
Sulla società. “Non entro nel merito perchè ho da pensare al campo. Rispetto il lavoro di chi mi permetterà di portarmi giocatori. Poi sta a me farli giocare bene. Bisogna avere pazienza”.
Su Verde. “Da domani lo allenerò”.
Sul modulo: “A Rivisondoli ho lavorato innanzitutto sul 4-2-3-1 poi è andato via Kastanos ed è arrivato un vertice basso, Amatucci. Ho chiesto a Dia di fare la sottopunta nel secondo tempo. Noi giocheremo sempre con la difesa a quattro, dal centrocampo in avanti possono invece cambiare le disposizioni”.
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Ecco le dichiarazioni del mister dello Spezia Luca D’Angelo in conferenza stampa dopo la gara persa ai rigori contro la Salernitana:
Su Verde. “La Salernitana ha preso un giocatore forte che ci ha dato tanto. Ora dobbiamo guardare avanti”.
Sul mercato: “Mi accontenterei se rimanessimo così come siamo”.
Sugli obiettivi per il prossimo campionato: “Noi dobbiamo salvarci. Lo scorso anno è successo all’ultima giornata, siamo gli stessi ma senza Verde e con un Soleri in più”.
Sulla preparazione al match: “Non sapevamo quali uomini potessero scendere in campo. Sapevamo che Martusciello avrebbe messo la difesa a quattro e ci siamo preparati su quello”.
Sulla Salernitana: “È potenzialmente fortissima però il mercato è aperto, dipende da cosa succederà e cosa riuscirà a fare Petrachi, che è una garanzia. Martusciello è un ottimo allenatore e farà bene se gli verrà messa a disposizione una squadra forte”.
Sulla partita: “Abbiamo fatto bene per 75 minuti. Il gol del 2-3 era da evitare. Poi negli ultimi 5 minuti sotto la curva della Salernitana poteva succedere di tutto. Resta la prestazione buona, intensa e con voglia di passare il turno. I rigori poi sono casuali”.
L'articolo Salernitana-Spezia – Le impressioni del dopogara proviene da Salernitana Live.